Quant'è difficile trattenere le parole quando ti scoppiano dentro...e quanto mi piace chiamarti Amore mio...perchè è inutile che ci giro intorno...anche se si trattiene la fretta, anche se si rallenta il battito cardiaco per dirgli di calmarsi e di godersi ogni passo...mi esplodono queste parole...e sorrido intensamente, emozionato quando te le dico...sembro un ragazzino...un ragazzino in un corpo da adulto, che freme e che si emoziona come se il cuore avesse 15 anni di meno...
mi piace come mi hai fatto diventare in così poco tempo...io che in questi anni non mi sono amato ed apprezzato per niente, che son diventato estremo a causa di LEI e che mi sono indurito forse anche a livello sentimentale...in realtà aspettavo te e la tua delicatezza, perchè è di questo che avevo bisogno...dell'intensità ma anche del passo semplice e felpato...della carezza sussurrata e dei baci mozzafiato...e della tua linguetta maliziosa e monella che cerca la mia per intrecciarla, e delle tue mani che nascondono i nostri baci tra mura sicure...i baci solo nostri...

Non ricevevo baci così belli dai tempi del mio primo...e son passati 10 anni...che buffe cose...e mi viene da ridere felice...

perciò si...le parole vanno usate quando le si sente...è inutile trattenerle...tanto il cuore sta andando in quella direzione...mi piace pensare che ci si perderà e ci rimarrà a lungo...indefinitamente..

Il giorno dopo è arrivato..ed ora si tirano un pò le somme di quello che è successo, lievemente lontano dalle violente emozioni provate ed ora un filino più razionale...
Ho un gran sorriso ed un benessere davvero forte, ma contemporaneamente c'è qualche piccola angoscia, legata al fatto che la distanza comunque non è piccolissima, più che altro per la solita fottuta mancanza di denari...ed ecco perchè ora mi sento molto più motivato...follemente motivato a laurearmi..e mi sto dando una mossa...
Domani robotica finirà, inizierà la seconda parte ed il secondo progetto che porterò davanti DA SOLO e questa è una gran conquista perchè così potrò levarmi dalle palle tutti i fastidi patiti con LEI e procederò con il mio passo motivato e devastante...un fottuto carrarmato che spinge sull'acceleratore.

Non esistono storie facili, non esistono inizi facili...ci saranno genitori che romperanno il cazzo, ci saranno storie ed angoscie loro legate al fatto che non mi conoscono..stupidi genitori, sempre intenti a difendere le loro paure piuttosto che combatterle...ma l'avevo messo in conto ed in fondo non mi spaventa affatto la cosa...
E poi ho te ora...non osavo immaginare ciò che è successo e ciò che continuerà a succedere ed ora che l'ho vissuto non ci saranno limiti...

E le risate a pensare a quello che ci è successo al parco...con le guardie che son venute a sgridarci per la posizione troppo maliziosa che avevamo...tu seduta sopra di me a baciarci e sfregarci con il pudore ma la voglia di farlo..cercando di nascondere agli altri la nostra passione...e le nostre mani che sui lati della bocca facevano da muro, per difendere i nostri baci dagli sguardi indiscreti e le nostre lingue che si intrecciavano...sicuri e protetti dalle mani...e le risate...

vivo a 28 anni ciò che dovevo vivere a 16? fantastico...mi sento un ragazzino maturo...e son felice così, d'altronde adoro giocare e giocherò finchè la vecchiaia non mi avrà consumato i tendini

Vederti piangere dopo che mi si sono inumiditi gli occhi mi ha fatto emozionare....darti l'ultimo bacio prima che la porta scorrevole si chiudesse mi ha fatto emozionare..appoggiare la mano sul vetro, davanti alla tua senza poterla toccare davvero mi ha fatto soffrire tanto...

ed il treno che scivolava via...e non so che hai fatto in quegli istanti...ed io con la fronte appoggiata al vetro della porta scorrevole...con gli occhi umidi...con il sorriso amaro sulle labbra...con il sorriso dolce...con la speranza e contemporaneamente una malinconia che non provavo da...anni...anni....

son stati tre giorni che io non osavo nemmeno immaginare...non osavo immaginare tue labbra sulle mie...non le credevo così morbide e succose...3 giorni in cui non ci siamo mai staccati nemmeno un istante, solo quando era necessario andar via, solo quando tu salivi le scale ed io imboccavo la via per ritornare al b&b...ed io con quel sorriso da ebete e la risata che scappava per la felicità come m'è scappata ora assieme ad una piccola lacrima...
non sono mai stato così bene in vita mia...mai...non ho mai adorato così tanto dei seni piccoli e rotondi da stringere tra le mani, non ho mai adorato così tanto soffrire di voglia senza nemmeno fare l'amore...solo toccandoci impercettibilmente e premendoci con l'inguine jeans contro jeans...
ed i baci...saranno stati davvero migliaia...e la voglia di morderci per farci male...ed i disegni col pennarello nero sulla pelle...le tue frasi quasi da adolescente sulla mia pelle...quella voglia di essere nostri per sempre...e le macchie sulla pelle per il troppo succhiare...le risate e le emozioni...

ho 28 anni e sono cotto di te...e tu lo sai..e tu lo sei...