venerdì 25 novembre 2011

Scrivo più per inerzia che per vera utilità..anche perchè son talmente tante le cose che vorrei dire, da non avere esattamente chiaro il modo in cui dirle..e poi diciamocelo...saper d'essere letti a volte sta un pò stretto perchè si ha il timore di offendere un conoscente, o di deluderlo, o di essere fraintesi.
Molte cose son finite in questo periodo, molte cose estremamente importanti che riguardano in fin dei conti una sola: la sicurezza, la stabilità.

Non son sicuro più di nulla...ho perso una grandissima ispirazione, che mi spingeva a fare cose grandiose con molta rapidità, fino al punto d'avermi fatto superare quasi del tutto i tre anni persi e tutta l'inerzia che avevo accumulato.. qualcosa di buono è rimasto si..da questo punto di vista l'ispiratrice mi ha fatto crescere tanto.
Ma ora che ho? sono un musicista a metà...sono uno speaker radio di medio livello e un ingegnere di basso profilo..con gran talento, ma che ancora non ha concretizzato un cazzo..10 anni di studio sono una infinità...mi sento un perdente da questo punto di vista, e alcuni genitori me l'hanno fatto notare, indirettamente magari..con grande (?) classe...ma si...è stato utile anche questo a darmi una mossa...beh ho ricavato non poco quest'anno, per poi battere cassa nulla. Ho azzerato i debiti degli anni passati si, ma con quale fine? con che risultato? Niente in mano. E tutti i progetti meravigliosi andati in fumo, tutto quel fantasticare su crear famiglia, su spostarmi per cercare lavoro..tutto in frantumo. Non ho un obiettivo da raggiungere, un traguardo..perchè intendiamoci, la laurea non è per niente un traguardo. E' uno stacco violento verso la realtà, la cruda e nuda realtà dell'esser larva e di smettere d'esserlo.

e così, tempo di un mese e quest'anno finirà, tempo 10 giorni ed i miei numeri ne acquistano uno in più...e dico questo solo per dovere di cronaca quasi, perchè si credo ai simboli (cosa che mai avrei ammesso a qualcuno prima di oggi..Ilaria mi ucciderebbe per questo ritardo nel dirlo ahahah), ma le cose non cambieranno solo perchè si gira pagina di calendario...è vero fa fico vedere una pagina nuova e pulita, senza un 26 cerchiato mesi orsono, ora tristemente cancellato con accanto la scritta postuma "tristezza a palate.." e pensare che mi ci stavo violentemente affezionando a quella data, al punto di sentire un dolcissimo calore sul viso ogni volta che pensavo all'anniversario...pace. Si sta per chiudere un anno...un anno che oserei dire veramente di merda. Un anno iniziato nel peggiore dei modi. Un anno che si sta trascinando al termine nel peggiore dei modi, con ottimi mesi al centro e artigliate sulla carne nuda attorno....anno che ricorderò per il cuore spezzato, che ricorderò per la serenità definitivamente persa, anno che ricorderò per la non più mia Biondona, anno che ricorderò per la radio, anno che butterò, scagliandolo nella pattumiera con violenza, sperando che le pagine scritte si incendino e lascino salire un fumo denso di profonda malinconia, di maturità acquisita e poi brucciata, di tristezza, di gioie...di gioie...e lo riscrivo scuotendo malinconicamente il capo....










SI. Si, ora mi è chiaro. Questo è l'anno in cui "A passu lentu" è stata superata dal silenzio. Un silenzio vuoto.

mi sono stancato della mia creazione migliore...quest'anno verrà superato. Probabilmente verrà dimenticato..

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