Aver tonnellate di roba da far sputare all'anima e sentirsi abbastanza leggeri dopo averla obligata a farlo.
Un'altra scena del teatrino umano si è svolta, ora si passa alla prossima.
Meno male che esiste davvero almeno un AMICO, ed infondo, non è così fragile come pensavo. Magari mi ci si appoggio un pochino..così una fetta di bisogni di questi ultimi quattro anni potrò finalmente mangiarla.
Cerco ancora la persona che possa sostenermi. In realtà io non mi voglio nemmeno appoggiare, mi basta solo sapere che esista ed averla accanto, quella persona che saprà consigliarmi su quasi ogni tematica che affronto...
Non son stufo di parlare degli altri, ho solo tanto bisogno di parlare di me, per sentire dalla mia voce e vedere dalle reazioni degli altri, che son davvero una persona semplice, non macchinosa come a volte penso d'essere. Non ho più tanti specchi davanti a me.
E son stufo di scrivere su un blog, con il solo scopo di avere un ricordo da leggere, o di ammansire la mia pervesione di essere guardato o ascoltato.
Voglio trovare il mio psicologo di fiducia, il mio sostegno di carne ed ossa.
Venire a Pisa è stata una delle scelte peggiori che potevo fare, ho incontrato le persone peggiori che potevo trovare e che potevano eccitare esattamente gli ingressi più dannosi della mia anima.
La cosa più brutta tra l'altro, è che la mia irrazionalità si è convinta che la vita è esattamente questa.
No la vita non è questa.
La mia vita non è fatta per essere condivisa con delle persone schiave dei loro problemi,
con delle persone aride che non si ricordano nemmeno della mia esistenza,
con delle persone che si son dimenticate (o in realtà non hanno mai conosciuto) il vero significato del verbo vivere.
La gente pensa di vivere, invece sta solo riempiendo il tempo.
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