domenica 18 marzo 2012

Ci sono i giorni tipo questi, che scorrono violenti, con la voglia di scrivere e con la paura di risultare noiosi e lamentosi.
La gente sa quanto odio essere lamentoso e le persone che si lamentano del nulla o comunque delle cose troppo semplici, forse immeritevoli di essere trascritte.

In questi giorni è terribile la voglia di coccole, e la cosa che mi infastidisce da morire è che credo che sia principalmente dovuta al sentirmi realmente solo in quest'ultimo periodo.

Ilaria mi ha chiuso la porta in faccia definitivamente senza nemmeno rispondere a mezza parola, Eleonora è scomparsa nei meandri del virtuale e probabilmente non tornerà indietro, attorno a me a parte sebastiano e troppi pochi altri, non sento reale voglia e spinta a conoscermi...

E' veramente un periodo che mi fa perdere il fiato. Ed il traguardo è così vicino ed io sono appena entrato nella crisi dell'ultimo chilometro. Il corridore ne conosce bene i rischi, perchè quando il corpo è stanco da troppi chilometri percorsi, la mente è l'unica ancora di salvezza. E d'altronde è il motore primo del corpo, i muscoli son solo meri esecutori di movimento.
E quando entri nell'ultimo chilometro, se la mente cede, la corsa finisce di sicuro con il clamoroso ritiro, inevitabile se non si vuole rischiare la morte vera, quella che ti spezza il cuore e lo fa fermare.
Affascinante la corsa, affascinante davvero, e riprendere a correre mi farà tanto bene a parte gli acciacchi iniziali

Credo d'essermi illuso con le parole di Ele giorni e giorni fa...quella voglia di coccole che le ha strappato semplici parole ("....e baci") che mi hanno lasciato colpito ed ammaliato fino al punto di associare loro un peso davvero intenso..
Non so...non è vera illusione penso, è solo voglia di riprendere qualcosa di bello tra le mani, ma lei sa bene quanta importanza io do alle parole...a quanto siano complicate ed a quante cose riescono a smuovere anche se sono numericamente poche di fila...
Le parole son pericolose e richiamano bisogni altrettanto pericolosi.

mmah..non so, non voglio pensare male ed odio pensare male o lasciar scivolare la malizia fuori dalla mia bocca, però temo che quelle parole fossero più che altro frutto di mancanza di pochi giorni al mese provata da lei...un pò gli ultimi gemiti del suo amore finito mesi fa.
E le sue parole sinceramente, troppo rade negli ultimi periodi, non mi aiutano di certo a capire ed a mettere a fuoco la situazione...ipotizzo, suppongo, ma non conosco la realtà. E sta cosa mi mette parecchio a disagio con lei.
Troppo spesso mi sembra d'essere diventato solo qualche riga, niente più, e mi sembra di ricevere più che altro risposte solo alle domande non pericolose o che non richiedono spiegazioni sulla sua stessa vita o sui suoi sentimenti.
Si, praticamente non so più niente di lei, se non le poche risposte millimetriche alle sole domande di uso generale..
Bah, boh. Spero che prima o poi il dialogo migliori un pò


ma passiamo a questioni più leggere..
E' stato fantastico suonare in studio oggi, davvero fantastico e divertente..
E più guardo sebi e più ci parlo e più vedo un uomo maturo...e suonarci assieme sta diventando veramente interessante
A breve il podcast della puntata di Sfasciacarrozze di oggi...delirante, divertente, improvvisata...
Mi piace come riesco a far scivolare le dita sul pianoforte, anche se son davvero troppo arrugginito da troppi anni di mancata pratica....stupido pianoforte. Ti prometto che ti ripagherò abbondantemente appena mi laureo, affondando le dita più spesso e prendendo lezione per accarezzarti meglio.

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