giovedì 7 luglio 2011

In questi istanti in cui gioiamo assieme per i nostri esami mi viene da sorridere e ridere per la gioia..
mi piace sentirti star bene, è la cosa più importante di questi ultimi mesi..da quando il nostro cammino si è incrociato per la seconda o la terza o la quarta volta...perchè lo sai che i nostri cammini sono intrecciati da tante vite precedenti..

Ora non dobbiamo far altro che gioire dei nostri sensi, dei nostri baci, delle nostre carezze più innocenti e bizzarre..dei nostri baci al contrario che al solo pensarci mi diventano languidi gli occhi..poche ore e staremo l'uno tra le braccia dell'altro, con il ventilatore che accarezza il nostro sudore ed i nostri corpi bollenti, intrecciati in ciò che proviamo l'uno per l'altra...e saranno attimi spensierati finalmente, senza fretta, senza esami immenti..senza prove che mettono ansia...solo un lieve e costante lavoro che ci porterà ad intrecciarci ancora di più in futuro...
Mi piace fantasticare su ciò che siamo e su ciò che diventeremo...
Mi piace l'idea d'avvicinarmi a te e scoprire chissà quale nuova città dove poter mettere finalmente radici, dove poter far affondare la mia musica su solidi terreni e creare davvero qualcosa...

Ma ora gioia e rivoluzione, solo questo. I nostri sorrisi.



1 commento:

utente anonimo ha detto...

Grazie per la grinta che mi hai dato,
grazie per essere rimasto con me fino a quando stanca sono andata a letto la sera prima,
appena ho spento skype sono scoppiata a piangere.

Mi hai cullato nelle tue braccia in questi giorni difficili, stressanti, intensi, facendomi sorridere, ridere, divertire..anche se fisicamente lontano.

Ora voglio tre meritati giorni con te..
lontana da ogni fantasma, da ogni angoscia.

Voglio ridere a un millimetro dalle tue labbra, guardarti negli occhi e lasciare che le tue ciglia si intreccino con le mie solleticandomi.

Voglio te oltre le distanze.
In tutti i miei giorni..sempre più vicino.

Ele.