Rinuncio.
Non mi voglio accontentare, non mi voglio accontentare manco per il cazzo..
la mia vita non è stata plasmata per accontentarmi, sono viziato e sono ingordo e sono uno stronzo.
Perciò o ricevo ciò che desidero oppure rinuncio del tutto. Tanto continuare così è inutile e deleterio, provar sofferenza per cosa? per una mancanza di carezze?
Basta.
Chiudiamo tutti i mezzi capitoli e buttiamo i libri mal riusciti, non mi frega un cazzo se parti delle storie possono essere interessanti...è come nella musica..non mi son MAI accontentato di una bella canzone in mezzo ad un disco per il resto medio...anzi, la cosa mi ha sempre lasciato piuttosto amareggiato, perchè molto spesso l'unico guizzo intenso è la massima espressione della creatività di un gruppo: La fortuna. L'aver assemblato qualche riff, qualche buon arrangiamento ed ottime parole andando a creare un'ottima canzone..ma il resto del disco fa schifo.
Basta così..come dice Dani è tempo di allontanarsi, di lasciar morire le parti sofferenti, di troncarle anche senza anestesia..tanto il dolore lo si prova anche post operatorio...meglio sentirlo da subito, almeno non ci si illude grazie al torpore dell'anestesia..
Non è più tempo per giocare. Si va avanti.
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