Pochi giorni ancora e salirò sulla scaletta dell'aereo che mi porterà nuovamente in Sardegna, a godermi le vecchie amicizie intense, a stupirmi dell'idiozia dei compaesani, che allo stesso momento mi fa anche sorridere e divertire, oltre che a donarmi un sano compiacimento..
E poi finalmente, un pò di sano e libero affetto della famiglia...ne sento il bisogno...libero da ogni logica del do ut des, e quindi ricevuto totalmente, senza che bisogna usare la concentrazione o le capacità mentali per carpirlo da gente che non riesce ad esprimersi così tanto bene..
Non avevo mai vissuto un anno così faticoso dal punto di vista sentimentale/emozionale, dove per ricevere un minimo indispensabile ho dovuto sbracciarmi per far capire di cosa avevo bisogno, e soprattuto utilizzare e sprecare tutte le energie mentali che ora scendo a recuperare..per poi iniziare l'anno magari con uno dei miei classici allungi davanti al traguardo, come quando correvo da ragazzo e mi sfogavo sulla terra battuta o sulla strada, felice e compiaciuto di superare gli avversari e stracciarli senza strappi evidenti, con la costanza letale dell'allungo, che lascia senza fiato e ti fa godere fino all'ultimo centimetro il sorpasso che sta inesorabilmente concludendo la gara!
Rinizierò a correre...me lo devo...perchè non c'è niente che sappia farmi sfogare più della corsa, che sappia farmi sentire libero, sicuro e certo di sprecare le energie in qualcosa che ti restituisce tutto indietro, sommato agli interessi di benessere e libertà totale...
Già sorrido a vedermi schiacciare nuovamente l'asfalto...riavrò i miei troppi chili persi in quest'anno di merda. Perchè non trovo giusto che tutta la fatica fatta in tre anni assieme ad Ilaria per irrobustire il mio guscio sia stata sprecata in così troppi pochi mesi....non ho mai saputo reagire quest'anno, almeno per come ne son davvero capace io.
E dunque mi lascierò andare verso la fine, cullato da bei pensieri, e da qualche dolce ricordo degli ultimi mesi..

Notte Ste..