Bene,
La fine dunque direi che è giunta. Il nulla digitale ed il vuoto reale.
Non mi aspettavo niente di più e niente di meno.
Essere trattato come un problema da non affrontare è umiliante,
essere trattato come un peso, come una paura, forse lo è ancora di più.
In vita mia ho sempre cercato di addolcire ogni situazione pericolosa, e di vivere quelle che dolci già lo erano di natura, senza mai una maschera, solamente prendendo spunto dalla pura genuinità, dai pregi e difetti, senza dare un peso maggiore agli uni o agli altri. Equipotenziali.
Ed con questo modo di fare non avevo mai messo timore a nessuno, perchè, ma guardatemi..
Basta guardarmi negli occhi per capire che non farei male ad una mosca a meno che questa non mi offenda o mi umilii a morte..
Son un fottuto maschio caucasico di un metro e sessantotto, per cinquantadue chili di peso, con un involucro che già intenerisce me stesso per quanto è sottile, figuriamoci chi mi trovo davanti.
Per non parlare del viso che mi ritrovo ad indossare, con Occhi chiari forse solo un pò spenti per tutti questi anni consecutivi di malavita e di continuo pensare agli altri.
Per quanto possa indossare qualche centimetro di barba incolta di tanto in tanto, le mie labbra son comunque piccole e a cuore, la barba non riesce ad offuscarle, e si, mi descrivo come farebbe un metrosessuale forse, ma chissenefotte? Un maschio non deve dimostrare di esserlo a parole.
Non pensavo che sarebbe venuto un giorno nella mia vita in cui avrei messo timore ad una donna, che per quanto fragile e giustificabile, ha compiuto l'errore più grande che poteva fare: chiudersi a riccio e non riuscire a vedere ad un palmo dal suo naso. Bene. Rimani dentro il tuo guscio allora, perchè io ho davvero perso la voglia di umiliarmi un giorno di più.
Lo troverai un altro che saprà rompere il tuo guscio, magari qualcuno che come te ha ancora tanta strada da compiere prima di raggiungere una certa coscenza di se e delle sue possibilità.
Forse ero troppo avanti rispetto a te, o troppo indietro..tanto son solo punti di vista a posteriori ormai.
E soprattutto non pensavo che una canzone di Ligabue sarebbe riuscita a descrivere un mio stato d'animo.
Risate Grasse.
Via, Si scappa in radio, con mezza fetta di pizza in corpo...benvenuto nel mondo dell'anoressia, testa di cazzo.
Il tempo di smetterla di comportarmi come un ragazzino e magari rinizio a mangiare. Tanto lo so bene che è un modo inconscio di punirmi.
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